Progetto di ABIO Grosseto per l’ Umanizzazione Pittorica del luogo di cura pediatrico e della neonatologia.
Nella vita di un bambino l’ospedalizzazione è un evento di natura molto complessa e delicata.
La malattia, il passaggio da un ambiente familiare a quello potenzialmente minaccioso e inconsueto della vita di reparto rendono l’ospedalizzazione un evento traumatico che può avere conseguenze gravi anche sulla psiche.
L’ospedale, non deve essere un luogo in cui “ospitare”, ma un luogo in cui “ prendersi cura del paziente”.
Il volontario ABIO agisce in stretta collaborazione con il personale medico e sanitario, accoglie il bambino al momento del ricovero e fa sì che si inserisca più facilmente in reparto.
Lo intrattiene facendolo giocare e divertire con le attività più adatte alla sua età.
Gli spazi dedicati alle cure dei bambini devono essere accoglienti e colorati, devono rispondere alle loro esigenze di gioco e di espressione, devono dare spazio alla fantasia.
Un ambiente a misura di bambino valorizza la sua dimensione sana, in un luogo che invece sottolinea quella malata: per questo, insieme alla presenza dei volontari, è un aspetto fondamentale per garantire una serena permanenza in ospedale e favorire la guarigione.
Il progetto prevede un’importante opera di umanizzazione pittorica dei nuovi reparti di pediatria e di neonatologia dell’Ospedale Misericordia di Grosseto, che ha come obiettivo quello di porre “AL CENTRO” il benessere del bambino e della famiglia.
L’Umanizzazione Pittorica, facilita infatti il processo di alleanza terapeutica e favorisce una migliore qualità della vita e del percorso di cura del paziente, dei suoi cari e degli operatori.
Il professionista scelto per il progetto è Sally Galotti, designer con oltre 26 anni di esperienza sul settore ospedaliero.
Le realizzazioni dei suoi progetti sono studiati in tutte le caratteristiche artistiche, tecniche e psicologiche in modo da garantire gli standard ospedalieri di sicurezza e salute, diventando parte integrante dell’ospedale che “CURA”.
Il tutto con lo splendido sfondo del mare e del cielo.
I colori vivaci e la molteplicità di particolari invogliano i piccoli pazienti ad uscire dalle proprie camere, favorendo una ripresa più veloce e aiutando a ridurre i tempi di degenza.
La sala giochi è il fulcro del nostro progetto.
E’ il luogo dove i bambini possono esprimersi attraverso il gioco, ritrovando la propria dimensione familiare.
Potranno immergersi nell'atmosfera magica dell'Isola del tesoro insieme ai volontari ABIO.
Il design scelto per le camere di degenza ha toni più rilassanti e ricorda la cameretta di casa.
E’ particolarmente importante umanizzare questo spazio, ponendo il bambino e la famiglia“al centro”.
Sono stati scelti i colori primari reinterpretati con cromatiche brillanti, ma con mezzi toni rilassanti, al fine di indurre distensione e favorire l’attenuarsi del vissuto doloroso del piccolo paziente e della sua famiglia.
Anche LA NEONATOLOGIA sarà oggetto di umanizzazione pittorica, volta a supportare la particolare condizione psicologica delle mamme che vi accedono.
Verrà umanizzata l’Area “Open space” con le culle termiche e il locale tiralatte.
IBAN IT3 0Y08 8511 4301 0000 0023 0724
Tutti i diritti sono riservati,
Copyright delle immagini Sally Galotti
RAPPORTI ECONOMICI CON GLI ENTI PUBBLICI
Ai sensi della Legge 124 del 2017 si dichiara che ABIO GROSSETO ODV non ha incassato complessivamente € 10.000 nell’anno 2023, a seguito di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici di qualsiasi genere da Pubbliche amministrazioni e società partecipate da enti pubblici.